Il futuro di Stellantis non può essere una partita a poker.
L’ambizione di produrre un milione di veicoli in Italia si scontra con gli attuali volumi che registrano meno della metà di automobili prodotte effettivamente negli stabilimenti italiani.
Esprimiamo la nostra grande preoccupazione per la mancanza di risposte che nemmeno oggi sono arrivate al tavolo ministeriale su cassa integrazione, modelli e transizione verso l’elettrico.
Condividiamo le richieste di chiarezza da parte dei sindacati e non vogliamo che il tavolo e la moltiplicazione dei sottotavoli diventi per il governo uno strumento finalizzato a prendere tempo e continuare a navigare a vista.
Il settore auto motive è strategico per il Paese e la Basilicata e su Melfi pretendiamo che il tavolo auto motive presieduto dal ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso dia chiarezza al suo futuro.