POTENZA, 24 MAR – “Nel 1944, alle Fosse Ardeatine, 335 persone furono uccise dalla ferocia nazista e dalla complicità fascista. Un massacro spietato, che resta una ferita aperta nella storia del nostro Paese.”
Lo dichiara in una nota Carlo Rutigliano, Presidente del Partito Democratico della Basilicata.
“Oggi, ottantuno anni dopo, il ricordo di quella strage non è solo un dovere. È una scelta politica. Perché onorare la memoria significa anche difenderla da chi vorrebbe annacquarla, riscriverla, capovolgerla.”
“La nostra Repubblica – conclude Rutigliano – è nata dalla lotta di chi ha resistito all’orrore, dalla parte giusta della storia. Sta a noi continuare a presidiare quel confine. Senza ambiguità, senza scorciatoie.”